lunedì 25 marzo 2013

Bartop - Plexiglass Plancia

Rieccomi con un piccolo lavoro, una sorta di FINAL TOUCHES che però ci tenevo a fare.
Siccome la plancia verrà sovrastata da una lastra in plexiglass, che oltre a servire come puro e semplice protettivo al disegno sottostante in PVC, servirà anche come spessore ulteriore a rafforzare la scanalatura fatta nell'MDF per i joy; volevo che fosse piu' bella possibile e soprattutto curata, perche' è forse il primo posto dove andranno a finire gli occhi del vostro ospite prima di essere sfidato al picchiaduro di turno.

Più che altro ci tenevo ad arrotondare tutti e 4 i lati e renderli lucidi.

L'arrotondamento prima era stato predisposto esclusivamente per il lato utile, ossia quello dove sbordava nella plancia inferiore...grezzo era veramente brutto e in piu' tagliente...procurandoci piccole lesioni vicino ai polsi; poi ho esteso a tutti e 4 i lati perchè ho notato che il taglio era stato fatto in maniera perfetta solo da un lato, gli altri presentavano segni lievi di scheggiature e piccoli lembi sporgenti.


Per prima cosa ho fissato la lastra in modo da lasciare il lato interessato libero anche dalla pellicola protettiva sovrastante, l'ho messo a filo di un pezzo di legno su cui lavoro...per evitare di piegarlo e quindi di romperlo.

Ho lavorato con una lima piatta, limando prima il bordo superiore, arrotondandolo fino al bordo inferiore, di modo da avere una curva uniforme e piacevole al tatto!

Dateci pure dentro...il plexyglass e molto duro e bisogna lavorarlo con forza...

Ho fatto prima un lato e poi l'altro sempre della stessa parte lunga...poi mi sono spostato sugli altri lati del rettangolo, dando meno importanza allo smusso; perche' questi ultimi erano meno visibili e soprattutto meno a contatto con le mani.



Il risultato deve essere piacevole al tatto ed uniforme, per la bellezza agli occhi penseremo dopo...

Una volta fatti tutti i lati possiamo lucidarlo, con un semplicissimo metodo che viene illustrato benissimo in questo video:




Nel video utilizzano un cannello per lucidare il bordo...io non avevo niente di simile e ho utilizzato le fiamme del fornello da cucina...quelle del fornello piccolo che riescono a sparare una fiamma più potente...simile a quella vista in video.
Fate piu' passate veloci se non siente sicuri...e soprattutto rimuovete tutte le schegge di plexyglass presenti...perche' si rischia di incendiarne una che sciogliendosi sotto la fiamma andrà a bruciare un pezzo del rettangolo di plexiglass...scurendolo.
Se cio' dovesse succedere interrompete la procedura, pulite con sapone e levigate la parte nera...ripentendo in maniera piu' cauta la lucidatura.

In questa foto ho lucidato e trattato prima un piccolo pezzo di campione per vederne i risultati.






venerdì 22 marzo 2013

Bartop - Applicazione Sideart

Le Sideart come anche per il pannello di controllo, sono state realizzate da me e stampate su PVC con protezione lucida in un centro di tipografia qualsiasi, ho preferito un contatto con persone reali (in questo caso un mio amico) per consigli/suggerimenti sui colori da usare e varie.

Infatti non sono ho ottenuto subito il risultato voluto..ma sotto i miei consigli ho realizzato delle stampe perfette!

Ma partiamo dai disegni realizzati con GIMP.


I soggetti principali sono i super inflazionati personaggi di Street Fighter...in particolare i miei preferiti di SF Champion Edition.
Per il mio pannello una serie di cattivi niente male...per le fiancate le due bellissime lottatrici che ho voluto riprodurre in larga scala.
Le immagini le ho reperite da Wallpaper in alta risoluzione presso questo sito http://www.10wallpaper.com/list/Street_Fighter_5_Game_HD_wallpaper.html opportunamente tagliate e legate ad uno sfondo bianco/nero che sara' la tonalità preferita per il mio bartop.

Per il control panel ho dovuto sovrapporre i pulsanti per non oscurare i volti dei cattivi prescelti, tutto con lo stesso PPI (o DPI): il layer dei pulsanti con il layer del control panel se no non ci sarà mai corrispondenza nella stampa reale.
Per il layer dei pulsanti potete fare riferimento a SLAGCOIN.


E consigliata anche una stampa di prova in bassa risoluzione, per provare fisicamente sui nostri pezzi la reale dimensione dell'immagine; in questo caso mi sento di consigliare un software velocissimo con l'opzione "stampa PPI"....ossia XnViewMP , free e utilizzabile anche come ottimo viewer di immagini!

Le immagini in formato .tif le ho caricate su MEGA per chiunque le volesse utilizzare, consiglio cmq di  realizzare delle proprie immagini di modo da personalizzare al massimo un lavoro che rimarrà unico nel tempo!


Ho anche realizzato una piccola label per un pulsante illuminato quadrato che utilizzero per inserire i crediti al posto della gettoniera o il solito pulsante di gioco.



Una volta stampato tutto il materiale per la modica cifra di 50 euri (!), ho potuto dedicarmi alla loro applicazione sull'MDF.
La tecnica che ho utilizzato è stata quella consigliata da molti e visibile ovunque su youtube, (non ho potuto filmarmi perchè non avevo un cavalletto disponibile e le mani erano impegnate!) ossia quella di inumidire il lato su cui applicare il PVC con sapone e acqua...di modo da poter piazzare piu' facilmente le immagini.
Ecco cmq un semplice video chiarissimo su come operare.

        

Ovviamente dovremmo trovarci di fronte ad un MDF verniciato e lucido, le stesse condizioni di un vetro oppure di una superficie lucida, sconsiglio di applicare questo metodo ad una superficie non trattata.

Il tempo di asciugatura puo' variare dalla quantita' di acqua che avete spruzzato sotto il PVC, percui io consiglio di non esagerare, perche' il foglio si muoverebbe per troppo tempo e l'asciugatura potrebbe arrivare anche ai 30 minuti.

Nel frattempo che il nostro PVC si stabilizza, potete passare con un panno, sempre dall'interno verso l'esterno, per eliminare l'acqua in eccesso e le relative bolle.

Dopo una decina di minuti il vostro adesivo e fisso e potra' essere sbordato con un taglierino di precisione.

Ecco il mio risultato dopo 2 orette di paziente lavoro!





Il grosso del lavoro e stata la sbordatura a filo, perche' da un lato ho applicato le sideart già con il t mold installato, e quindi per tagliarla ho dovuto fare molta attenzione posizionando il taglierino tra il t mold e il PVC, andando molto lentamente!

Altre osservazioni non ce ne sono, questo e' stato uno dei passaggi piu' belli, perche' ho iniziato a dare un vestito al mio bartop!

Spero piaccia anche a voi....









lunedì 18 marzo 2013

Bartop - T molding

La questione dell'aggiunta T-molding e stata concepita per dare un tocco arcade ad un lavoro moderno che potrebbe sembrare esclusivamente un mame cabinet richiamando solo in parte il modello originario di COIN-OP.

Nel mio sfortunato caso il falegname ha interpretato male la mia richiesta di 1,5mm di spessore, per installare in modo classico il T mold a martellate, facendo uno spessore di ben 3mm abbondanti....giusto per complicarmi ulteriormente la vita!

Ecco come si presenta la mia scanalatura laterale e il t mold di dimensione classica reperibile ovunque in qualsiasi colore.


Com'e' facilmente intuibile c'e' qualcosa che non quadra! infatti non si potra' mai incastrare come dovuto...di conseguenza dovro' utilizzare "metodi alternativi", quali? beh le opzioni proposte da vari utenti molto piu' esperti, erano diverse:

- Colla a caldo (da riempire e tenere per qualche minuto)
- Vetroresina con catalizzatore (metodo per esperti, si trattava di impastare 2 materiali diversi e riempirli fissando il t mold per sempre)
- Stucco per legno (simile al pongo, modellabile ma troppo costoso)

Questi sono i metodi piu' gettonati...e siccome non volevo impegolarmi in lavori troppo estremi ho provato a fare un test con la COLLA A CALDO su un campione di prova consegnatomi dallo stesso falegname (con la stessa scanalatura).


Taglio un piccolo pezzo di molding, spargo la colla e tengo fisso per 2 minuti...il risultato è impressionante!
Riesco ad alzare tutto il pezzo prendendolo dalle estremità del t mold stesso! incredibile! anche tirando non riesco in nessun modo a muoverlo da lì.
Sono soddisfatto del risultato...soprattutto per non dovermi azzardare in stucchi estremi e altri lavori che avrebbero rischiato di rovinare le fiancate del mobile.

Posso procedere!


Per prima cosa faccio un giro attorno alla fiancata col t mold, in modo da calcolare l'esatto utilizzo del materiale sgrossando il resto.


Preparo il materiale:

Spazzolino per rimuovere i residui dalle scanalature
Taglierino di precisione per i bordi
Pistola con colla a caldo



Nel giro di prova ho potuto anche sagomare le curve, intagliando il t mold con una piccola scanalatura a V per le curve in negativo (angolo inferiore a zero gradi), e semplici taglietti per le curve in positivo (angolo superiore a 0 gradi).
Successivamente in fase di incollatura le curve non rispecchieranno la posa iniziale, perche' il t mold risulterà piu' disteso.

L'applicazione non l'ho potuta documentare per ovvi motivi (avevo le mani impegnate), ma come accorgimento voglio solo suggerire di incollare una striscia di 10 cm partendo da un punto, riempiendola mano a mano che si va' al secondo punto, e poi fermarsi per mantenere la pressione sul tratto per 2 minuti...con leggero vigore; il t mold si fisserà in maniera incredibile e non avrete bordi rialzati...molta calma e pazienza!





Finito di fare il giro collegatevi al bordo diminuendo la colla, in modo che non sbordi per mancanza di spazio dove insinuarsi.
Io sono partito a girare da sotto, di modo da non far vedere il taglio iniziale e finale, facendo un giro unico, incollando poco per volta come descritto sopra, sempre in modo lineare riempendo per bene di colla a caldo e spingendo verso il lato vuoto, in maniera da non far rovesciare la colla di lato oppure sopra.

Ho sempre ruotato il mobiletto in posizione che permettevano di inserire la colla dall'alto verso il basso, quindi arrivavo alla curva, incollavo per bene e poi facevo pausa per ruotare il mobile e proseguire!

Non sono riuscito a finire tutti e due i lati del mobile con un listello da 10 feet, percui vi consiglio di prenderne almeno 20 di modo da completare il lavoro in un'unica soluzione evitando altre spedizioni!

Appena arriva il nuovo listello completerò l'altra facciata, magari illustrando una sezione lunga con un bel video!









mercoledì 13 marzo 2013

Bartop - Verniciatura

Per la verniciatura del mobile ho scelto il colore bianco lucido, infatti il mio bartop si baserà molto su questo contrasto bianco nero...

Dopo essermi informato sulla quantità di mani da dare sono arrivato al seguente risultato: in INVERNO conviene lasciare un tempo di asciugatura piu' lento, sulle 24 ore, in estate si puo' anche decidere per la metà del tempo; per la quantità io ho deciso di dare 2 mani di primer o cementite e 2 mani di smalto lucido.

Mi sono recato in un qualsiasi brico o fai da te, il primer e la cementite necessitavano di un 5% di diluizione invece lo smalto era gia' completo; conviene sempre leggere sulla confezione se necessitano di diluizione e se si...con cosa.

Tra tutte le mani, sia di primer che smalto (tranne l'ultima ovviamente), bisogna darci dentro con una carteggiata di cartavetro leggera, di modo che lo smalto finale risulti liscio al tatto e uniforme...oltre che resistere piu' a lungo!

Altre indicazioni non mi sento di darne, io ho smontato le parti principali dando le mani esclusivamente nelle zone a vista...alla fine non e' stato un lavoro pesante...forse un pò noioso e lungo per l'attesa di una completa asciugatura.

Ecco il risultato.







Dimenticavo...io ho dato tutte le mani con un pennellino a rullo, fatto di gomma e non di pelo...devo dire che mi sono trovato veramente bene, e la verniciatura e' stata una passeggiata!








mercoledì 6 marzo 2013

Bartop - Arrivo pezzi e assemblaggio finale

Rieccomi dopo settimane di attesa....non per motivi vari, ma per vicissitudini legate all'amico dell'amico falegname che mi doveva realizzare i pezzi.

Ma finalmente tutto e arrivato e ho potuto assemblare gli ultimi pezzi prima di passare in verniciatura.


Questo è il risultato finale ottenuto montando tutti i listelli mancanti, ossia:

PANNELLO RETRO




Opportunamente sagomato e forato dovra' ospitare e permettere una certa interfaccia interna tramite un controller USB e uscita audio con controllo diretto sull'amplificatore.
Alla vostra destra potete vedere 2 fori in cui alloggeranno un pulsante per l'accensione PC e accensione cabinato, in piu' la presa per il collegamento elettrico alla rete.
Il grosso buco centrale servira' come dissipazione per una grossa ventola da 14 cm.

CONTROL PANEL



Apribile anche questo, permettera' piccole manutenzioni straordinarie zona pulsanti e controller, qui il falegname si è dovuto occupare di una scanalatura da 9mm per far alloggiare il joystick.
Infatti adottando joy stile competition la plancia da 1,6 piu' plexy da 4, facevano diventare i joy veramente troppo NANO...quindi ho dovuto adottare questa obbligata alternativa (per questo vi consiglio la plancia in alluminio!)
Stesso metodo adottato per l'apertura del retro.

SPEAKERS


Per gli speakers si tratta di 2 fori da 10 cm di diametro che permetteranno l'uscita delle casse dall'alto, non mettero' nessuna coppa copricasse perche' le ALPINE che usero' hanno un design veramente bello a vedersi...forse una griglia di sicurezza.
In questo caso ho dovuto lottare per fare stare le casse nello spazio dedicato, infatti ho dovuto spingerle molto in avanti perche' dietro avevo il monitor che spingeva, comprensivo del vetro coprimonitor, il tutto pero' si e' risolto in maniera soddisfacente lasciando anche lo spazio per i listelli che dovranno mantenere il MARQUEE in alto.

Mi sono occupato anche di forare due buchi (gli ultimi finalmente), per la possibilita' di gioco in modalità flipper.
Non e' stato facile sistemare il pulsante di sinistra...ma i miei calcoli fatti in precedenza si sono dimostrati perfetti...e il pulsante si incastrava perfettamente tra l'alloggiamento del joy 1 e il pulsante di player 1; tutto e filato liscio!

A brave rilascerò un video in cui, sia visivamente che a voce descriverò tutti i problemi riscontrati in fase di assemblaggio finale, così da potervi evitare qualche grosso inconveniente in fase di lavorazione!